Siamo nel 2025. I turisti che visitano l'Ucraina non portano più solo guide turistiche e app di traduzione, ma anche mappe satellitari, bot di Telegram e dati open source.
Benvenuti nell'era di Turismo OSINT — dove per muoversi in un paese devastato dalla guerra servono gli stessi strumenti utilizzati da giornalisti, operatori umanitari e analisti.
Non si tratta di inseguire il pericolo. Si tratta di comprendere lo spazio, il rischio e la memoria in un modo che il turismo tradizionale non avrebbe mai richiesto.
🛰️ 1. Google Maps, ma con consapevolezza bellica
La mappa standard di Google Maps mostra ancora alcuni ponti distrutti come "aperti" e ignora i posti di blocco. È qui che si adattano i viaggiatori orientati all'OSINT:
Utilizzo vista satellitare per valutare i danni strutturali
Controllo ultime recensioni per attività recenti (o silenzio improvviso)
Aggiungere spille personalizzate per rifugi, zone sicure o rovine storiche
A Bucha i viaggiatori segnalano gli stessi edifici residenziali citati nei resoconti di guerra. A Mykolaiv, i murales sui muri distrutti vengono appesi come monumenti commemorativi.
📱 2. Telegram: la nuova guida
Invece di TripAdvisor, i viaggiatori seguono:
@UkraineAlertBot — per avvisi di sirene in tempo reale
@DeepStateMap — frontline interattive aggiornate quotidianamente
Canali di notizie locali — per monitorare interruzioni di corrente, coprifuoco, eventi
Alcuni addirittura verificano il contesto dei gruppi OSINT pro-ucraini prima di visitare un luogo. Questo non è turismo occasionale. È solidarietà consapevole.
🗺️ 3. Mappe di guerra personalizzate: quando i visitatori diventano cartografi digitali
Molti viaggiatori ora costruiscono i loro propri livelli di Google Maps. Tra questi:
Musei e memoriali
Siti di bombardamento con accesso pubblico
Bar o hotel sicuri con elettricità e acqua
Luoghi in cui sono stati girati i documentari (vedi articolo #3 😉)
Alcuni pubblicano queste mappe online per aiutare gli altri, creando un archivio di base della geografia di guerra, in tempo reale.
🧠 4. Perché questo è importante
Poiché i viaggi in Ucraina durante la guerra rappresentano una nuova forma di turismo:
✔️ Non riguarda il controllo dei punti di riferimento
✔️ Ma riguardo decodificare lo spazio e il trauma
✔️ E farlo con rispetto, responsabilità e chiarezza
Questi strumenti aiutano i viaggiatori a evitare le aree pericolose, ma anche a interagire con esse storia sotto la superficie.
💬 Citazione di un viaggiatore
"Non ero venuto per 'vedere le rovine'. Stavo iniziando a capire cosa era successo e cosa succede ancora. La mia mappa non si basava su indicazioni stradali, ma sulla memoria.
— Natalie, dottoranda dai Paesi Bassi
