Mito #1: “In Ucraina i russofoni sono oppressi”
🔎 L'affermazione:
La Russia giustifica la sua aggressione sostenendo di voler proteggere gli ucraini russofoni dalla discriminazione.
✅ La verità:
La società ucraina è multilingue, soprattutto nelle città orientali e meridionali come Kharkiv, Odessa e Zaporizhia.
Lo stesso presidente Zelenskyy è un madrelingua russa.
Secondo il Istituto Internazionale di Sociologia di Kiev (2017), 68% dei cittadini ha sostenuto la piena titolarità della lingua russa.
Nessun importante organismo per i diritti umani (OSCE, ONU, Amnesty) ha segnalato un'oppressione sistematica nei confronti dei russofoni in Ucraina.
🧠 Perché è importante:
Questo mito è stato utilizzato per consenso alla fabbricazione per la guerra. La verità è che la diversità linguistica in Ucraina prospera, senza bisogno di "protezione" straniera.
Mito #2: “L’Ucraina è governata dai nazisti”
🔎 L'affermazione:
La Russia insiste sul fatto che la sua invasione mira a “denazificare” l’Ucraina.
✅ La verità:
Il presidente Zelenskyy è EbreoSuo nonno combatté i nazisti durante la seconda guerra mondiale; alcuni membri della sua famiglia morirono nell'Olocausto.
I partiti di estrema destra ucraini hanno sempre vinto sotto 5% dei voti, inferiore a quello di molti paesi dell'UE.
Osservatori internazionali, tra cui Casa della Libertà e il ONU, hanno trovato nessuna prova del controllo fascista o del neonazismo sistemico in Ucraina.
🧠 Perché è importante:
Etichettare i nemici politici come "nazisti" è un classica tattica del Cremlino risalenti alla Guerra Fredda. Nel caso dell'Ucraina, si tratta di una distorsione della realtà volta a suscitare reazioni emotive nel pubblico russo e occidentale.
Mito #3: “L’Ucraina non è un vero paese”
🔎 L'affermazione:
I funzionari russi sostengono che l'Ucraina non ha alcuna storia legittima né sovranità.
✅ La verità:
L'Ucraina ha più di 1.000 anni di storia, a partire da Rus' di Kiev—uno stato più antico di Mosca.
L'Ucraina è una nazione sovrana riconosciuta dall'ONU dal 1991.
La Russia stessa trattati firmati rispettando i confini ucraini, compresi Memorandum di Budapest del 1994.
🧠 Perché è importante:
Negare la statualità dell’Ucraina è un attacco diretto a diritto internazionale e costituisce un precedente pericoloso per le altre nazioni postcoloniali.
Mito #4: “La rivoluzione del 2014 è stata un colpo di stato occidentale”
🔎 L'affermazione:
I media del Cremlino descrivono Euromaidan come una rivolta sostenuta dalla CIA.
✅ La verità:
La Rivoluzione della Dignità è stata innescata quando Il presidente Yanukovich ha respinto un accordo popolare con l'UE.
Le proteste hanno attirato milioni di ucraini provenienti da tutte le regioni e da tutte le fasce d'età.
C'è nessuna prova verificata del controllo degli Stati Uniti o della NATO sulle proteste.
🧠 Perché è importante:
Chiamare le rivolte democratiche "colpi di stato" fa parte degli sforzi del Cremlino per delegittimare i movimenti popolari e distogliere l'attenzione dal proprio autoritarismo.
Mito #5: “La Crimea ha votato legalmente per unirsi alla Russia”
🔎 L'affermazione:
La Russia afferma che il popolo della Crimea ha scelto liberamente di separarsi dall'Ucraina.
✅ La verità:
IL referendum del 2014 si è tenuto sotto occupazione militare e agli osservatori internazionali venne impedito l'accesso.
La vera affluenza alle urne e i numeri di sostegno erano manipolato—i documenti russi trapelati mostrano un sostegno molto inferiore.
IL Assemblea generale delle Nazioni Unite ha affermato che la Crimea è ucraina in Risoluzione 68/262.
🧠 Perché è importante:
Legittimare l’accaparramento delle terre tramite falsi referendum viola Principi della Carta delle Nazioni Unite e minacce alla stabilità globale.
Mito #6: “L’Ucraina ha provocato la Russia e l’espansione della NATO ha minacciato Mosca”
🔎 L'affermazione:
La Russia attribuisce l'invasione all'espansione della NATO e alla presunta aggressione ucraina.
✅ La verità:
L'Ucraina era non è un membro della NATO nel 2022 e aveva nessuna base straniera.
La Russia ha firmato molteplici accordi impegnandosi a rispettare la sovranità dell'Ucraina.
C'era nessuna minaccia militare dall'Ucraina alla Russia: solo valori democratici.
🧠 Perché è importante:
Dare la colpa alla vittima è una tattica comune regimi imperialiL'Ucraina non ha attaccato la Russia; si è difesa da un'invasione su larga scala.
Mito #7: “La guerra riguarda solo il Donbass”
🔎 L'affermazione:
La Russia sostiene di voler solo “proteggere” il Donbass.
✅ La verità:
Le truppe russe hanno attaccato Kiev, Charkiv, E Ucraina meridionale fin dal primo giorno.
Gli obiettivi della Russia erano il cambio di regime e la "denazificazione", non la protezione di una singola regione.
Le atrocità di massa sono state documentate ben oltre il Donbass, anche in Bucha, Mariupol, E Izio.
🧠 Perché è importante:
Questo mito mira a far sembrare la guerra locale o limitata, quando in realtà lo è. un'invasione su vasta scala con ambizioni geopolitiche.
Considerazioni finali: perché è importante smascherare la propaganda russa
La disinformazione non è innocua: uccide, alimenta crimini di guerra e mina la democrazia in tutto il mondo. Comprendendo e contrastando questi miti, possiamo:
Rafforzare il supporto globale per Resistenza ucraina
Sostenere diritto internazionale
Spingere indietro contro narrazioni autoritarie
La lotta dell'Ucraina è la lotta del mondo: per la verità, la sovranità e la dignità.